Le stimolazioni della neurotuta Mollii lavorano a partire da alcui principi universali, come l'inibizione reciproca e la teoria del cancello. I 56 elettrodi della tuta possono essere attivati in ogni combinazione necessaria, e questo si è rivelato di grande aiuto per il supporto motorio in diverse diagnosi neurologiche.
Ecco alcuni esempi dell'uso della tuta. Ringraziamo di cuore coloro che generosamente ci hanno dato il permesso di pubblicare questi video.
Alassane ha sofferto di cisti midollari (Siringomielia) all'età di 16 anni. Ancora oggi ha difficoltà e dolore nel camminare. Ha deciso di provare la neurotuta per migliorare equilibrio, resistenza e dolorabilità.
Dopo sei mesi, nel corso di un controllo, Alassane ci racconta come sono cambiate le cose:
I risultati ottenuti da una paziente anziana affetta da Paraparesi Spastica Ereditaria dopo tre settimane di uso regolare della neurotuta (1 ora al giorno).
Francesca (37 anni) prova la tuta per una paraparesi.
Affetto da una malattia mitocondriale, questo signore ci mostra la resistenza su delle scale prima e dopo aver utilizzato la tuta.
Gheorghe soffre di Paraparesi Spastica familiare, e da circa un anno per camminare ha bisogno di usare un bastone e delle scarpe alte. Ecco il risultato di un'ora di stimolazione.
Ilaria soffre di fibromialgia e ha provato la neurotuta Mollii per una decina di giorni. Ecco il suo racconto.